Psicologia del colore in farmacia
È dimostrato: i colori influenzano lo stato d’animo e condizionano con immediatezza impressioni e decisioni delle persone: sapevi che il 90% dell’opinione su un prodotto visto per la prima volta si basa proprio sul colore? Dosarlo nel modo giusto nell’ambiente farmacia / parafarmacia può significare quindi poter aumentare la propensione agli acquisti di chi entra. Anche la scelta dei colori nella progettazione o ristrutturazione della farmacia è quindi una strategia di marketing.
Progettazione farmacia: cosa ci dicono i colori
Chi varcava la soglia della farmacia, fino a qualche tempo fa, era in cerca solo di salute: la tendenza negli arredi e nella progettazione degli spazi in generale prevedeva quindi la dominanza del bianco e una forte presenza di legno a richiamo della tradizione galenica. Il rosso era bandito in quanto rappresentativo del sangue, ma con la sua evoluzione culturale e la crescita del paniere extra farmaco, la farmacia ha cominciato a fare proprie le tecniche di marketing, cambiando il proprio uso del colore.
Gli studi ci dicono che in noi è insita una codifica dei colori proveniente da un imprinting evolutivo e dalla nostra cultura, fattori che non possiamo cambiare: il nostro codice culturale interpreta ad esempio il rosso come colorazione della passione, ma anche come segnale di attenzione (pensiamo al cartello stradale di stop) e di eccitazione. Il verde è natura, mentre il giallo conferisce autorevolezza al contesto.

Accanto a questa codifica, il modo in cui percepiamo i colori subisce anche un’influenza dettata dalla moda del momento, che crea maggiore familiarità con le nuance di tendenza del periodo. I colori di moda sono quelli che spesso usiamo per creare un ambiente percepito come accogliente e rassicurante.
Se ogni tinta ci trasmette un messaggio, è anche vero che lo stesso viene percepito in modo diverso in funzione degli altri colori che gli sono accanto o intorno. Perfino il bianco, che è un non-colore, si trasforma in colore quando entra in relazione con gli altri. A delineare l’atmosfera di un ambiente interno, a dargli un imprinting e uno stile, concorrono numerosi componenti tra cui l’arredamento della farmacia, l’illuminazione in farmacia e accessori vari, pareti, pavimento e soffitto, a cui si aggiungono anche i tantissimi prodotti esposti, ognuno con la sua identità visiva.
Colori per la farmacia: quali è meglio scegliere?
La storia e l’esperienza del marketing insegnano che non esistono colori giusti o sbagliati (troviamo perfino il rosso!) per gli ambienti di farmacia e parafarmacia. Esiste invece la giusta combinazione di tinte in grado di raggiungere gli obiettivi che ha la farmacia oggi: per prima cosa creare accoglienza e rassicurazione, condizione essenziale per mettere a proprio agio il cliente, e successivamente far risaltare le specificità di ciò che è presente all’interno (prodotti e servizi).
In generale è utile creare con i colori un punto focale che attiri lo sguardo e guidi il cliente in un percorso: la nostra mente, infatti, quando si trova davanti troppi stimoli (pensiamo a tutte le scatole di prodotti esposte sugli scaffali), non riesce a processarli. Il rischio è che, in confusione, il cliente esca dalla farmacia a mani vuote. Meglio quindi fornire all’utente pochi e studiati input visivi, che il cervello possa elaborare uno per volta.

La scelta dei colori, che comprendono un’ampia gamma di sfumature, dipende dal tipo di ambiente a disposizione, dal contenitore che andiamo a vestire e dal contenuto. Vediamo alcune idee per migliorare la propria farmacia.
1. Per valorizzare una farmacia piccola
è utile scegliere tinte chiare, come il bianco o le sue varianti, che reagiscono riflettendo la luce, producendo l’effetto ottico di maggiore ampiezza. All’interno di questa “tela bianca”, è opportuno caratterizzare le pareti o gli elementi di arredo per la farmacia con un colore di dettaglio che catturi l’attenzione una volta varcata la soglia.
2. Per stimolare l'acquisto d'impulso
la scelta del rosso come colore di dettaglio è la migliore, perché significa “attenzione!”. Istintivamente siamo portati a concentrarci sul punto evidenziato in rosso, utile a catturare anche chi sta cercando un prezzo in offerta.
3. Per dare valore ai servizi e al consiglio
si possono utilizzare i colori del brand della farmacia stessa. La parola d’ordine in questo caso è riconoscibilità: il cliente si abituerà ad associare la singola farmacia all’esclusività dei servizi e della professionalità che trova al suo interno. Sarà come affermare “qui, e solo qui, trovi consigli e servizi personalizzati per le tue esigenze”.
