Pubblicato bando PNRR: 100 milioni per le farmacie rurali
Sono in arrivo 100 milioni di euro dal PNRR per le farmacie rurali situate nei comuni al di sotto dei 3.000 abitanti: facendo domanda entro giugno 2022, si potrà accedere a nuove risorse per ampliare la gamma dei servizi sanitari offerti alla popolazione, in particolare in aree marginalizzate.
Oltre a varare il DM telemedicina quindi, focalizzato esclusivamente su questa forma di servizio, lo Stato italiano ha messo a disposizione delle farmacie rurali anche altre risorse per riorganizzare e consolidare la propria offerta anche su altri fronti.
- Chi può usufruire dei fondi PNRR
- PNRR: quanto spetta ad ogni farmacia rurale
- Come e quando aderire al bando
- Aree di intervento del bando per le farmacie rurali
- PNRR farmacie rurali: i beni e servizi finanziabili
1. Chi può usufruire dei fondi PNRR
Possono accedere al bando citato tutte le farmacie rurali sussidiate, nei comuni italiani al di sotto dei 3.000 abitanti.
2. PNRR: quanto spetta ad ogni farmacia rurale
Ciascuna farmacia può fare investimenti che saranno sostenuti per i 2/3 da un contributo pubblico massimo di €44.260,00.
Questo perché i 100 milioni di euro stanziati con il PNRR sono una compartecipazione dello Stato al finanziamento privato nella misura di 2/3: per una spesa complessiva su base nazionale di 150 milioni di euro, 100 risulteranno a carico del finanziamento pubblico e 50 a carico delle farmacie partecipanti al bando.
3. Come e quando aderire al bando
L’iscrizione al bando può essere effettuata attraverso la sezione “opportunità e bandi” del sito dell’Agenzia per la Coesione Territoriale entro il 30 giugno 2022 e i contributi pubblici saranno erogati fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Per accedere al portale https://farmacierurali.agenziacoesione.gov.it/ è necessario il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID).
4. Aree di intervento del bando per le farmacie rurali
All’interno del bando c’è spazio per investimenti sia in dotazioni tecnologiche, informatiche e logistiche sia in formazione, in tre pilastri di intervento:
1) Dispensazione del farmaco
2) Presa in carico del paziente cronico
3) Prestazione di servizi di primo e secondo livello
5. PNRR farmacie rurali: i beni e servizi finanziabili
In concreto, grazie alle risorse del PNRR le farmacie potranno, ad esempio:
1) attrezzarsi con i dispositivi necessari per riorganizzare gli spazi e le dotazioni per l’area di dispensazione del farmaco (es. frigorifero, postazione di lavoro, hardware, spazi per stoccaggio farmaci);
2) dotarsi di ciò che è necessario per offrire il servizio di monitoraggio di aderenza terapeutica del paziente cronico (es. software, allestimento postazione per videoconsulto);
3) creare spazi attrezzati per la telemedicina e le analisi di prima istanza per diventare a tutti gli effetti un polo sanitario territoriale (es. elettrocardiografo, holter cardiaco e pressorio, sia in forma di acquisto sia di noleggio, attrezzatura e mobili per allestire gli spazi dedicati).
APPROFONDIMENTI
18 maggio 2021 | FINANZIARIA
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